Categorizzando il Gin Britannico

Per capire il Gin bisogna partire da una suddivisione in categorie mediante i differenti metodi di produzione
Per capire il Gin bisogna partire da una suddivisione in categorie mediante i differenti metodi di produzione
Il Perfect Serve del Old English Gin è stato realizzato con la massima semplicità
Il Perfect Serve del Tanqueray London Dry Gin prevede una guarnizione/condimento di limone, bacche di Ginepro e una piccola caramella di liquirizia pura.
Il Perfect Serve del Langton’s No.1 The Lakeland Gin prevede una guarnizione/condimento di buccia di limone, per richiamare uno dei “botanici” che compongono la ricetta.
Il Perfect Serve del Darnley’s View Spiced Gin non è un GinTonico, ma ci ha incuriosito molto e abbiamo dovuto testarlo: il risultato? Una preparazione, semplice, veloce e fantastica! Provare per credere!
Il Perfect Serve del Portobello Road Gin prevede un condimento/guarnizione di buccia di pompelmo rosa. L'accoppiamento è particolarmente riuscito.
Tra i buoni propositi per il 2015 c'è la voglia di approfondire l'Arte del Perfect Serve: ovvero come servire il Perfetto GinTonico, secondo le indicazioni del produttore, in base ai consigli di chi ha creato il Gin immaginandone l'uso finale.
Sono pochi i Mastri Distillatori “famosi” nel mondo del Gin, si contano davvero sulle dita di una mano. Tra questi c’è sicuramente Jamie Baxter, il creatore della ricetta del Burleigh’s Gin. Con un bagaglio di esperienze davvero consolidato, è riuscito a creare un Gin esattamente al suo livello potenziale: TOP.
Recensiamo il VII Hills Gin, prodotto ispirandosi all’antica Roma. Abbiamo seguito online l’annuncio e l’evoluzione di questo Gin, e in questi mesi che hanno preceduto il lancio, un dubbio ci ha accompagnato: un Gin distillato a Londra può essere considerato “Made in Italy”?
Si definisce “Navy Strenght” un Gin con un volume alcolico di almeno 57% a causa dell'usanza di verificarne la qualità bagnando un pugno di polvere da sparo: se bruciava era giusta. Abitudine in uso quando buona parte della paga di un marinaio era Gin
La produzione inizia nel 1793, ogni nave dell’Impero Britannico ne trasportava qualche cassa, a scopo medicinale, accrescendo nel mondo la fama di questa distilleria. L’edificio che la ospita è notevole e ricco di storia, monumento nazionale
Dopo la precedente recensione, temevamo di subire una delusione. Quel Gin ci aveva colpito molto favorevolmente, ma possiamo dire di essere stati molto fortunati, dato che possiamo presentare un prodotto fatto a mano, unico nel suo genere, realizzato con estrema cura in Cornovaglia.
Ispirato da una ricetta storica, il Darnely’s View offre due versioni: una classica e un’altra speziata
Old English Gin è un Gin creato ispirandosi a un'antica ricetta del 1780. Fonda le sue radici nella tradizione Inglese, collocandosi, seppure non ufficialmente nella categoria “Old Tom”