Riviera 47 è un pregiato Gin romagnolo, ricco e sfacciato, moderno e innovativo, che stringe l’occhio a più categorie di consumatori
Ho già recensito un Gin dello stesso produttore, e il Riviera 47 è un’evoluzione della stessa tematica, sempre con un alcol a base di sangiovese. Una tecnica che riesce a donare profumi e sapori differenti al Gin, che si allontanano dal gusto classico forse, ma che sono un trend consolidato a livello mondiale ormai. Gin simili sono ormai prodotti ovunque, dal Regno Unito alla Francia e all’Australia, e questa è un’interpretazione davvero unica.
La cura e la ricerca di ingredienti preziosi hanno creato un Gin dal gusto ricco e prezioso, non facile ma utile quando si ha in mente un sapore particolare. Immagino bene il Riviera 47 in miscelazione, per creare dei twist a base Gin di quei cocktail pensati con distillati di uve vari.
Prezioso per l’uso di ingredienti rari e costosi, il Riviera 47 è da maneggiare con cura. Può risultare spigoloso se non contestualizzato, non è un classico Gin, ha un carattere e una personalità propria, va studiato e poi bevuto con cocktail mirati. Tipo il Negroni, dove abbraccia calorosamente il vino del Vermouth.
La gradazione robusta del Riviera 47, sostiene perfettamente gli ingredienti della ricetta.
Bevuto liscio, il Ginepro è ben presente, ma non mancano altre note aromatiche che rendono il Riviera 47 già perfetto così, con del ghiaccio. Un Gin da meditazione, che sorprenderà gli appassionati.
Nel Negroni, come detto, è ottimo, succulento e ricco, funziona davvero bene. Così come nel Martini Cocktail, l’abbinamento tra un alcol a base di uva e il Vermouth è vincente, e il Riviera 47 riesce a caratterizzare notevolmente questo drink.
Il Gin & Tonic è molto particolare, sicuramente non classico, ma ci sta quando si cerca qualcosa di differente.
Si perché la chiave è proprio questa, fare un Gin che sia diverso, e il Riviera 47 è un buon Gin che riusce ad essere differente dagli altri.