Iniziamo come sempre, dalle note dolenti, giusto per dare un ritmo in crescendo a questa recensione.

Come abbiamo scritto in precedenza, non amiamo i Gin che vogliono caratterizzarsi per un’eccentricità che troviamo poco rigorosa: per la serie, se una delle caratteristiche fondamentali di questo distillato è la sua limpidezza, perché colorarlo, di azzurro come in questo caso?

Fortunatamente il Qiu Gin si fa notare per ben altro, una volta servito in una coppa “baloon” con tanto ghiaccio, il colore sarà molto più tenue e rimangono ben presenti il profumo e il sapore, ed è un gran bel bere.

Il Qiu Gin si presenta in una caratteristica bottiglia e l’aspetto complessivo è gradevole (colore a parte), invoglia all’assaggio. Prodotto in Spagna, a partire da un alcol neutro a base grano, con la gradazione di 41%, con “botanici” tradizionali e ben scelti: ginepro, cardamomo, coriandolo, bucce di limone e arancia sia amara che dolce. Pochi elementi e ben usati!

Il profumo è quello di un buon Gin, le note bilanciate, spicca il ginepro, ma non troppo prepotentemente, e poi le note agrumate.
Bevuto liscio, emergono inizialmente i sapori fruttati, per poi lasciar spazio alle altre spezie, buono anche così, per studiarne la composizione, capire che prodotto si ha davanti. Il distillato risulta molto morbido al palato, ci sembra ben studiato.

Nascendo in Spagna questo Gin vive di Gintonici, e il Qiu Gin è perfetto per questa preparazione: fresco e morbido, saporito ma non esasperato come altri, consigliato davvero a chi vuole godersi un Gintonico ricco e godurioso, lungo e rilassante, con semplici guarnizioni/condimenti di bucce di arancia e limone.

Un’ultima annotazione, il prezzo di vendita online, e mediamente più basso rispetto a Gin della stessa fascia, il che, come consumatori finali, ci sembra un’ottima cosa: il rapporto/qualità prezzo in questo caso è molto alto