Un altro Gin tedesco, un altro Gin che abbiamo apprezzato.
Con tutta sincerità, pensiamo che ci sia un fermento “positivo” in Germania, per quanto riguarda questo mondo; la ricerca continua è significativa: si va nella giusta direzione!
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Ma ovviamente nessuno è perfetto e in questo caso andiamo ad analizzare subito un paio di note “dolenti”: non riusciamo a sapere chi lo distilla e nemmeno con quale alcol di base viene realizzato, due informazioni che riteniamo fondamentali divulgare, per correttezza nei confronti del consumatore finale, anche se degustando il Gin, possono sembrare aspetti marginali.
Il Madame Geneva Gin Rouge ha una ricetta composta da ben 46 “botanici” ed è alla fine infusa con del vino Primitivo pugliese, per conferire il caratteristico coloro rosso, e un gusto unico e particolare. C’è da dire che l’abbinamento è gradevole e nonostante possa sembrare davvero insolito, funziona: l’idea di fondo ci piace, e il prodotto si presta ad essere usato in preparazioni ad-hoc, caratterizzandole in maniera netta. Non è un Gin da bere sempre, ma da scegliere quando si vuole aggiungere una nota particolare.
Si presenta in una robusta bottiglia, con una gradazione alcolica appena sotto i 42%. Il Gin è decisamente rosso, cosa che come al solito ci lascia perplessi, ma almeno qui sappiamo il perché.
Il profumo è molto floreale, si avverte distintamente la lavanda, mista agli agrumi, con
un bel sottofondo di ginepro.
Il gusto, bevuto liscio è ottimo! Difficile da definire forse, non riusciamo a categorizzarlo precisamente, ma sembra un amaro al Gin con la morbidezza di un vino e il profumo di un prato fiorito. A fine pasto, ci sembra già perfetto così. Difficile stabilire con esattezza dove sono andati a finire tutti gli elementi della ricetta e quali siano, ma la combinazione è azzeccata, morbida e precisa, l’idea fondante è solida e ben realizzata.
Nel Negroni è molto fresco, si sposa bene col bitter e col vermouth, per via del vino Primitivo crediamo, e ne risulta una preparazione ben assemblata.
Nel GinTonico, si presenta con un rosso tenue e preparato con una guarnizione/condimento di buccia di limone, per spingere la nota citrica, è profumato e profondo, insolito e speciale, da assaggiare sicuramente. Forti le note amaricanti, un gusto nettamente intrigante.
Il Madame Geneva Gin Rouge merita il proprio posto nella bottigliera, per sorprendere chi non lo conosce con un Gin insolito ma solido e per chi presto si affezionerà.