Il quinto BCB (Bar Convent 2019 a Berlino) di Gin Italy

Da anni punto di riferimento europeo, inizia il Bar Convent 2019 con tante novità e sopratutto con seminari di livello altissimo

Domani lunedì 7 ottobre inizia il Bar Convent 2019, sempre nella sua sede a Berlino Ovest. Come ogni anno i biglietti di ingresso sono andati esauriti prima dell’apertura, ci si aspetta già un gran successo insomma.

Dalla comunicazione precedente al Bar Convent 2019, si evince che l’interesse quest’anno non è focalizzato sul Gin, come già successo in passato, ma invece sul Rum a quanto pare. Poco male, il Gin sarà lì a consolidare la propria posizione nel panorama degli Spiriti da usare nella miscelazione e non. Decine i prodotti nuovi da andare assaggiare, sperando di trovare qualche nuova chicca, magari una proveniente da un mega brand del Sud dell’Inghilterra (Signor Sean Harrison, spero le fischino le orecchie). 

Cinghiale, Gin-tema riccorrente, edizione 2017, Berlino

Il Bar Convent 2019 è un momento topico nell’anno, da molti considerato il “natale” dei bartender, anche per via dell’enorme offerta di seminari gratuiti che si svolgono continuamente durante la giornata, purtroppo con tante sovrapposizioni. Il programma diretto da Angus Winchester, è di altissimo livello e indirizza verso una maggiore consapevolezza. Consiglierei a tutti gli italiani che saranno a Berlino di partecipare con interesse. C’è molto da imparare ed è una somma dei migliori trend mondiali, con Angus che stabilmente cura questa sezione del Bar Convent, sia a Berlino che a Brooklyn. 

David Wondrich e un interessantissimo seminario sulla storia atavica della distillazione. Edizione 2018, Brooklyn

Gin Italy al Bar Convent 2019

Io come al solito me ne andrò a curiosare tra gli stand, ad assaggiare le  novità, i tanti Gin che vengono dall’Europa centrale, a seguire i seminari che parlano di Gin e quelli che trovo interessanti da raccontare e che sono stati parte fondamentale della mia formazione. Sempre chiedendo a tutti di parlarmi del loro Ginepro, ci mancherebbe. 

Philipp Duff e il suo super seminario sul Genever, edizione 2018 – Berlino

L’edizione del 2019 sarà la mia quinta al BCB, è anche tempo di fare dei bilanci: avendo osservato negli anni la trasformazione di quella che fu una manifestazione organizzata da 3 bartender locali a evento di una grossa azienda del settore che massimizza profitti  e attenzione, ma sempre avendo cura di scegliere le persone giuste a cui affidarsi. Anche il Gin mano a mano si è andato ritagliando uno spazio sempre più da protagonista e anche quello italiano, da pochi primissimi brand presenti nel 2015, all’esplosione odierna. C’è da capire cosa salvare e cosa superare.

Io sono curioso, voi no?

Qui qui articoli delle passate edizioni del BCB:


Consigli per i produttori di Gin Italiani
Uno dei momenti più interessanti del Bar Convent Berlin 2015, personalmente, è stata l’intervista con Dan Gasper.


GinItaly al Bar Convent Berlin 2016

Bar Convent Berlin 2016 dal punto di vista di Gin Italy

Bar Convent Berlin 2017: un punto di riferimento nel panorama

I trend del Gin al Bar Convent Berlin 2017

Bar Convent Brooklyn 2018

Il Bar Convent Berlino 2018. Con un occhio di riguardo all’Italia




Leave a Reply