Su Desmond Payne bisognerà scrivere un libro e non solo un articolo, ma fa notizia che anche Sua Altezza Elisabetta II abbia riconosciuto i suoi meriti
La notizia è di pochi giorni fa e coincide con il Giubileo di Desmond Payne in questa industria e le seguenti celebrazioni per i suoi 50 anni di carriera, con un tour mondiale che lo porterà a raccontare la sua esperienza in ogni dove: la Monarca ha voluto il Signor Payne tra i membri de L’Eccellentissimo Ordine dell’Impero Britannico. Si tratta della più alta onorificenza che un Regnante possa concedere, e in questo caso si riconoscono i meriti che Desmond Payne ha avuto per 50 anni nel Gin.
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Per chi è abituato a girare eventi a base di Gin, la presenza di Desmond Payne è “abituale”, basti dire che non è mai mancato al The Gin Day in Italia, dove ho potuto dall’inizio partecipare alle sue sempre affollatissime Masterclass. La sua affabilità è proverbiale così come la sua cordialità nello scambiare opinioni e pareri con tutti, una presenza che da sola innalza la qualità di un evento tematico.
Possiamo identificare il lavoro di Desmond Payne in quattro prodotti su tutti:
- Plymouth Navy Strenght (57.7%), sebbene in una parte di carriera che alla multinazionale per cui il Signor Payne lavora adesso non piace ricordare, se esiste attualmente questa categoria, lo si deve a questa ricetta, che ha mantenuto viva una tradizione che altrimenti avremmo sicuramente perso.
- Beefeater 24 (45%), il Gin “moderno”, frutto di un’ispirazione giapponese, ha portato il Gin verso altri profumi e sapori, su larga scala ma con una produzione ortodossa, è sicuramente uno di quei Gin da cui partire se si vuole allargare un pò le vedute e che comprerei da tenere nella bottigliera a casa.
- Beefeater Burrough’s Reserve (43%), il Gin affinato in botti di legno, l’omaggio al fondatore della Distilleria che Desmond Payne è riuscito a mantenere a Londra, quel William Burrough che è anche un antenato di un altro storico produttore: la Famiglia Hayman. Un Gin prezioso e da meditazione, chi l’avrebbe mai detto che un Gin potesse essere così buono ed interessante bevuto liscio?
- Beefeater Crown Jewel (50%), lanciato troppo presto, verso la fine della prima decade del secondo millennio, questo Gin in una goduriosa botiglia da 1 litro, ebbe la fortuna di non essere capito. Dopo 5 anni le ultime bottiglie della prima produzione hanno raggiunto quotazioni ragguardevoli, dimostrando che il mercato era ora pronto a una riedizione.
Quattro Gin Capolavori. Fosse solo per queste quattro ricette, la nostra riconoscenza nei confronti di Desmond Payne dovrebbe già essere infinita.
Nella stessa serata in cui Desmond Payne sarà nominato MBE, Ringo Starr sarà finalmente nominato Sir, che possano godersi un Gin in casa Windsor?