Degli oltre 70 cocktail presenti in Cocktail Safari di Stefano Nincevich, ben 22 sono a base di Gin, motivo per cui questo libro merita attenzione.
Cocktail Safari di Stefano Nincevich è sicuramente uno dei più bei libri mai usciti in Italia su questo argomento, per via dei contenuti che raccoglie in maniera così precisa e sensata e anche per le illustrazioni di Andy Fluon. I cocktail sono raccontati nella loro storia, con gli aneddoti che li hanno resi popolari e poi la loro preparazione è spiegata semplicemente, così che tutti possano cimentarsi anche a casa.
Cocktail Safari, edito da Tecniche Nuove, non vuole essere un’enciclopedia a uso e consumo dei bartender infatti, ma si rivolge a un pubblico molto più ampio, proponendo una lista di cocktail interessante e non banale, da leggere per approfondire ciò che amiamo bere nei dettagli.
Clicca qui per acquistare su amazon.it
I cocktail a base di Gin presenti nel testo di Nincevich sono:
Aviation, Bijou, Blue Train, Bramble, Caruso, Clover Club, Corpse Reviver No.2, Dry Martini, Gimlet, Hanky Panky, Last Word, Long Island Iced Tea, Martinez, Monkey Gland, Negroni, Pegu Club, Ramos Gin Fizz, Singapore Sling, Suffering Bastard, Tom Collins, Vesper e Zaza.
Ovviamente, anche i restanti cocktail sono ben illustrati e descritti e meritano di essere degustati.
Il cocktail che mi ha più incuriosito e che aiuta a risolvere un grave problema, cosa bere a San Patrizio se sei un Gin Lover, è il Caruso, a base di Gin, Vermouth Dry e liquore di menta. Fresco, verde e da ripetizione, perfetto come alternativa a una birra o un whiskey il 17 marzo. Ispirato dal Tenore italiano Enrico Caruso e creato a New York durante la sua lunga permanenza: “Una specialità equilibrata, morbida ma non dolciastra”.
Ingredienti:
1/3 di Dry Gin 1/3 di Vermouth Dry 1/3 di crema di menta verde
Preparazione:
Shakerare con pochi cubetti di ghiaccio per una decina di secondi e versare nella coppetta. Può essere proposto anche nella versione “Caruso Bianco”. In questo variante va sostituita la crema di menta verde con crema di menta bianca.
Non rimane che complimentarsi con Stefano Nincevich per la cordialità, la professionalità e per il libro che merita sicuramente di essere acquistato.